Alcuni clienti ci chiedono quanto sono esattamente i costi per quanto riguarda le imposte da supportare per l’acquisto della casa. Innanzitutto c’è da differenziare le imposte per quanto riguarda l’acquisto della casa da privato e l’acquisto della casa da società o impresa di costruzioni, in quanto se si acquista da un’impresa di costruzioni abbiamo l’iva e oltre all’iva c’è l’imposta di registro, l’imposta catastale e l’imposta ipotecaria, mentre se acquistiamo da privato c’è solamente l’imposta ipotecaria, l’imposta catastale e l’imposta di registro.
La differenza inoltre è data dal fatto che sia per la prima casa, quindi l’abitazione principale dove andremo a vivere e dove porteremo la nostra residenza, piuttosto che come seconda casa.
Se acquistiamo come prima casa da privato avremo un costo per l’imposta di registro del 2% con un minimo di 1.000 euro, l’imposta catastale ed ipotecaria di 50 euro l’una. Nel caso invece di acquisto seconda casa, sempre da privato, avremo l’imposta di registro che anziché essere del 2% passa al 9%, sempre con un minimo di 1000 euro.
Se invece si compra da società di costruzione, come dicevo precedentemente, abbiamo l’iva che varia; abbiamo un 4% di iva nel caso di acquisto della prima casa sul valore di vendita, quindi sul prezzo dichiarato in atto e abbiamo il 10% di iva nel caso di acquisto per la seconda casa sempre sul prezzo di vendita, a differenza, naturalmente, dell’imposta di registro che, come dicevo prima, viene calcolata al 2% (prima casa) o al 9% (seconda casa) sul valore catastale.
Il valore catastale è un valore che viene creato o comunque dato dalla rendita catastale moltiplicata per 115,5 o moltiplicato la rendita catastale per 110, rivalutata del 5%, come indicato dall’agenzia delle entrate, mentre nel caso di acquisto della seconda casa, si moltiplica per 126 oppure, come indicato dall’agenzia delle entrate, si moltiplica la rendita catastale per 120, rivalutata del 5%.
Quindi, dall’impresa di costruzione abbiamo l’iva che passa dal 4% (prima casa) al 10%, (seconda casa), con un imposta di registro, catastale ed ipotecaria, che passano dai 50 euro cad. ai 200 euro l’una.
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